Comprendere e prevedere gli scenari futuri è diventato un elemento essenziale per il successo aziendale, e questo a prescindere dagli obblighi normativi recentemente introdotti dal legislatore.
Oggi l’imprenditore deve necessariamente considerare l’attività di budget come un’attività fondamentale del proprio progetto di business, e di conseguenza deve investire tempo e risorse nel suo sviluppo. Solo in questo modo sarà in grado di prepararsi alle sfide che lo attendono e soprattutto farsi trovare pronto ad ogni scenario di mercato.
Inoltre, come ben sappiamo, senza una pianificazione efficace non può esserci nessun tipo di controllo: parlare di controllo di gestione senza aver fatto un’adeguata attività di budgeting è quantomeno impreciso, se non addirittura irrazionale – oltre che evidentemente inefficace.
Nelle aziende più strutturate è la figura del responsabile finanziario ad occuparsi in maniera puntuale del budget, mentre nelle aziende più piccole, molto spesso, tale attività viene sottovalutata e di conseguenza accantonata: questo tuttavia è un errore che potrebbe costare caro all’imprenditore, vediamo perché.
In sintesi cosa è un budget?
- è un bilancio previsionale;
- ha come base l’analisi dei dati storici;
- aiuta a definire programmi di spesa e fabbisogni futuri;
Per semplificare, da un punto di vista temporale possiamo associare il termine BILANCIO al passato ed il termine BUDGET al futuro: quindi il periodo dell’anno in cui di solito si lavora con maggiore attenzione al budget va da ottobre a dicembre, utilizzando un documento di previsione che poi dovrà essere monitorato, aggiornato ed analizzato durante il corso dell’anno.
Per una definizione più completa possiamo definire il budget come il programma di gestione del prossimo anno in cui si delineano una serie di attività operative per i 12 mesi futuri:
- cosa e quanto vendere;
- cosa e quanto produrre;
- cosa e quanto acquistare in materie prime, servizi, ecc;
- quali e quante risorse personali assumere;
- quali investimenti effettuare
A queste attività operative si affiancano poi quelle finanziarie, ed in questo senso quando ci riferiamo al budget si intende una sorta di bilancio preventivo, suddiviso in:
- conto economico preventivo;
- prospetto previsionale dei flussi finanziari;
- stato patrimoniale previsionale;
Quando allora possiamo parlare di ciclo virtuoso in un’impresa?
Quando partendo da una pianificazione strategica si delineano gli obiettivi aziendali (es. relativi alla redditività) da raggiungere attraverso le attività operative che vengono poi tradotte e consolidate in termini economico-finanziari, con un’analisi di fattibilità.
Questo si chiama “budgeting”!!!