Hai tutti gli strumenti per affrontare gli obblighi del Decreto Crisi?
Impara a gestire l’impresa nel modo giusto e a rispettare gli obblighi del Decreto Crisi con nuove regole e strumenti.
Il nuovo Decreto Crisi introduce alcuni nuovi obblighi per le piccole e medie imprese.
Oggi mi concentro su uno in particolare, già in vigore: quello di avere un adeguato assetto organizzativo, amministrativo e contabile a supporto della gestione di tutte le imprese societarie e collettive.
Cosa significa, in parole povere?
Vuol dire che tu imprenditore devi dotarti di alcuni strumenti per controllare la salute dell’azienda e rilevare i primi segni di crisi. “Ecco, questa è un’altra trovata per spremere gli imprenditori con obblighi assurdi e burocratici”. Se stai pensando questo, ti assicuro che in questo caso non è così.
Non stiamo parlando di regole assurde o programmi costosi e difficili da imparare, ma di abitudini e strumenti semplici, chiari e veloci da usare che hanno un grande vantaggio: ti dicono in anticipo quale sarà il futuro dell’azienda se non correggi la rotta.
Torniamo a noi.
Cos’è un adeguato assetto organizzativo, amministrativo e contabile?
Un’azienda con un buon assetto generale ha:
- Strumenti che rappresentano fedelmente l’assetto organizzativo. Questi strumenti sono: l’organigramma, il mansionario, il manuale dei flussi. Essi definiscono poteri, ruoli, gerarchie, funzioni, competenze e responsabilità.
- Strumenti di supporto all’assetto amministrativo. Sono l’insieme delle procedure, delle direttive e delle prassi operative che garantiscono il regolare svolgimento dell’attività aziendale.
- Strumenti che descrivono l’assetto contabile in maniera fedele, attentibile e tempestiva. Questi strumenti sono: un buon gestionale di contabilità, un sistema di controllo interno di gestione con un cruscotto di analisi dei rischi, un gestionale per i flussi di cassa, il budgeting e la pianificazione d’impresa
Come vedi, un buon assetto è fatto da un insieme di regole e strumenti che garantiscono una gestione efficace, che porta utili.
Questo serve a gestire il presente e a pronosticare il futuro per prevenire “incidenti di percorso”.
Come si costruisce un buon assetto?
Per costruire un buon assetto organizzativo-amministrativo:
L’azienda deve avere questi 3 strumenti:
- un organigramma realistico, aggiornato, completo e attendibile che rappresenta le gerarchie e le funzioni dei vari settori dell’azienda, con relativi ruoli e gradi di responsabilità
- un mansionario che riporta le unità operative con i compiti attribuiti ad ogni ruolo
- un manuale dei flussi che descrive le modalità di esecuzione delle principali “fasi” dell’attività aziendale, con indicazione di compiti, passaggi operativi e di controllo
L’azienda deve adottare queste 2 regole:
- tenere distinte ma integrate le funzioni aziendali di supervisione strategica, gestione e controllo
- assegnare ruoli adeguati alle competenze delle risorse
Per costruire un buon assetto contabile:
L’azienda deve avere questi 2 strumenti:
- un gestionale di contabilità affidabile, in mano a personale formato
- un cruscotto di analisi dei rischi aziendali (leggi cos’è il cruscotto e a cosa serve)
L’azienda deve adottare queste 4 regole:
- controllare il bilancio ogni 3 mesi
- identificare, misurare, e gestire i principali rischi aziendali a cadenza costante
- misurare gli indici di bilancio e di allerta crisi periodicamente
- fissare obiettivi, strategie e andamento economico finanziario attesi nell’anno a venire, per monitorarne gli scostamenti dal reale
In sostanza, tutte le imprese devono rispettare un buon assetto minimo, che diventa più complesso e articolato in base alla loro natura e dimensione.
Il Decreto Crisi punta molto su questo nuovo obblighi, ma io ti consiglio di considerarlo come l’occasione per migliorare la gestione dell’impresa e avere un’àncora di prevenzione della crisi.
Andiamo al punto: come si legge un cruscotto di analisi? E come si fa un organigramma fatto bene?
Per rispondere a queste e ad altre domande ho organizzato un ciclo di 3 eventi gratuiti riservati a 15 imprenditori, in cui:
- vediamo insieme i nuovi obblighi e i vantaggi del metterli in pratica
- ti diamo gli strumenti e ti insegniamo ad usarli. Ricevi ad esempio: un programma di analisi degli indici di allerta che puoi usare da solo in azienda e una guida PDF per fare il tuo organigramma / mansionario aziendale.