Welfare aziendale & Fringe Benefits: confermata la soglia di esenzione anche per il 2021
In sede di conversione del Decreto Sostegni è stata estesa a tutto l’anno 2021 la misura che il legislatore aveva previsto nel c.d. Decreto Agosto.
La conferma dell’aumento della soglia dei fringe benefit da 258,23 euro a 516,46 euro anche per il 2021 è tuttavia limitata alle sole erogazioni in natura, a prescindere dalle modalità scelte (ordinarie ovvero sotto forma di voucher cartacei o elettronici). La concessione di benefit in denaro è infatti esclusa dalla presente disposizione normativa. Il legislatore non ha voluto finanziare un aumento dei redditi dei lavoratori, bensì ha scelto di incentivare il welfare aziendale con l’obiettivo di raggiungere un duplice risultato:
- Agevolare e sostenere i lavoratori dipendenti beneficiari del bonus
- Favorire la ripresa economica attraverso l’acquisto dei suddetti fringe benefits
In sostanza questa misura agevolativa permette l’erogazione gratuita ai dipendenti di beni e servizi il cui valore non concorre alla formazione del reddito di lavoro dipendente fino al raggiungimento della suddetta soglia pari a 516,46 euro.
Nella maggior parte dei casi le aziende scelgono di erogare i fringe benefits attraverso l’acquisto e la consegna di buoni spesa, buoni benzina ecc..
Tuttavia, è possibile cedere ai dipendenti anche i beni prodotti dall’azienda, ovvero elargire servizi al dipendente ed ai suoi familiari che non sono stati precedentemente acquistati.
In questo caso è pero necessario determinare il valore di tali fringe benefits attraverso le normali disposizioni fiscali di riferimento.
La misura è già in vigore ed è quindi possibile acquistare e consegnare i bonus da subito.
Per informazioni scrivere a studiocavallini@studiocavalliniepartners.it
